domenica 8 settembre 2013

Il paese dell' Alfabeto


Il primo lavoro che voglio condividere con voi è un libricino che raccoglie sommariamente i lavori svolti lo scorso anno con i miei alunni di prima a Monteprandone (a.s.2012-2013)
Siete pronti ad entrare nel.............. PAESE DELL'ALFABETO ???
E allora andiamo!
Presentazione
Lavorare con i bambini è un grande privilegio!
E’ un privilegio perché si ha la possibilità di entrare in contatto con quel momento irripetibile della vita che è l’infanzia, con il suo carico di esuberanza, paura, entusiasmo, gioia di vivere, desiderio di sapere.
A noi adulti, che lavoriamo  con  loro, il grande ed arduo compito di non disattendere le attese di tali esigenti interlocutori.
Nel tentativo di rendere il loro apprendimento un percorso entusiasmante ed intrigante è nato il paese dell’Alfabeto con i suoi vari personaggi.
Esso è stato, nel corso dell’anno, uno sfondo su cui integrare-includere le diverse esperienze-conoscenze, un canovaccio che voleva far leva sull’intelligenza emotiva per sostenere e potenziare le diverse intelligenze, così da porre le premesse per un autentico percorso che favorisca “non una testa ben piena ma una testa ben fatta”. 
Un grande ringraziamento …ai bambini della prima A per quello che mi hanno insegnato in questo anno. Maestra Claudia

 Il  paese  dell’Alfabeto

C’è un paese chiamato PAESE DELL’ALFABETO.
E’ un paese particolare, lì tutto è bello e colorato, tutti sono felici, parlano, scrivono e leggono allegramente.
Questo paese è governato da RE ALFABETO. Egli è un omone bonaccione e simpatico, gentile e cordiale.  Suo grande amico e consigliere è MAGO TEMPO.
Ma a tenere tutto sotto controllo, nel paese dell’Alfabeto, è  la REGINA CORREGGINA. Ella controlla ogni cosa perché vuole che tutti si comportino bene, parlino e scrivano correttamente.
Per le strade di questo paese si possono incontrare  tutte le lettere: le si possono incontrare da sole, in coppia o tante insieme così da formare le parole.
La festa più bella è il GRAN BALLO DELLE COPPIE, che si tiene in un boschetto al centro del paese. In questo boschetto c’è un grande olmo incantato, che si diverte ad osservare tutti i bambini, che si recano lì per giocare ogni giorno.
Tutto è tranquillo nel paese dell’Alfabeto… ma una mattina…

Re Alfabeto è disperato
e veramente disorientato,
nel suo paese questa mattina
è successa una gran carneficina.
Nessuno è più capace di parlare,
ma cosa sia successo nessuno lo sa raccontare.
Re Alfabeto chiama mago Tempo in suo aiuto
e lui è subito venuto.
Dopo una accurata indagine in tutto il paese
che è durata quasi un mese,
si scopre che durante la notte precedente
qualcuno ha rapito le vocali veramente.
Ormai è impossibile parlare
figuriamoci poi scrivere e raccontare.
Nel paese c’è una gran confusione
 così re Alfabeto e mago Tempo partono per la loro missione:
ritrovare le vocali per risolvere la  situazione.
Decidono di andare a chiedere a Monteprandone
perché alla scuola primaria è arrivato un plotone
di 25 bambini pronti a sfidare
chiunque impedisca loro di imparare.

Una ricerca attenta e accurata per tutto il plesso della scuola di Monteprandone ha portato al ritrovamento delle vocali.
EVVIVA!!   Il paese dell’Alfabeto è salvo grazie a questi superbambini !!!!



Presentiamo la  M

La strega Melina  
La strega Melina oggi vuole fare una magia.
Nel suo pentolone prima mette tante: MA, ME, MI, MO e MU.
Poi aggiunge delle : LA, LE, LI, LO e LU.
Infine delle :NA, NE, NI, NO e Nu.
Mescola bene e dice la formula magica:
MALANA
MELENE
MILINI
MOLONO
MULUNU !
Dal pentolone iniziano ad uscire tante parole: MALE MELA LANA MOLA MULO NANO NOME NINO LIMONE MELONE….
Il pranzo è servito!!!!!

Presentiamo la…  R

Le rane    
Re Alfabeto regala alla regina Correggina le rane RA RE RI RO RU.
Loro cantano alla regina una serenata:- CRA, CRE, CRI, CRO, CRU!!






Presentiamo la…  T

La torta
Re Alfabeto ha mandato una torta, fatta con tante caramelle di tutti i gusti, ai bambini della prima A.
Che bontà !!!

Presentiamo l’… H

La vitamina H
Nel paese dell’Alfabeto il re è preoccupato, perché il suo gallo da un po’ di tempo allo spuntar del dì fa :- Cicciricì ! Cicciricì !
Il suo canto è così dolce che non riesce a svegliare gli abitanti del paese dell’Alfabeto.
Ormai nessuno va a lavorare puntuale. I bambini arrivano a scuola in ritardo, perché Carletto l’autista non si sveglia in tempo .
Re Alfabeto convoca mago Tempo e la regina Correggina  e insieme decidono di far fare al gallo una cura di potenti vitamine.
Fanno arrivare da un paese lontano la vitamina H e la  danno al gallo,  sera e mattina. Dopo una settimana allo spuntar del dì il gallo fa:- Chicchirichì ! Chicchirichì !
Il suo canto è tornato duro e forte, capace di svegliare tutti quelli che devono andare a lavorare. Ora re Alfabeto è tranquillo: i bambini non arriveranno più a scuola in ritardo.
Sveglia Carletto! 

Presentiamo…  CA CO CU CHI CHE

La regina Correggina  
Oggi la regina decide di pulire la sua casa, anzi il suo castello con cura.
Quando finisce chiude a chiave la porta e va in cortile. In cortile la regina dà l’acqua alle sue camelie. Ad un tratto la regina Correggina si sente chiamare: è re Alfabeto, che le chiede di preparare la cena, perché la cuoca Felia è ammalata. Però la regina è stanca e non ha voglia di cucinare. Allora decide di chiamare al telefono il cuoco Checco e si fa portare una bella pizza  pazza ai carciofi e ai chicchi di mais. Che bontà !!



Festa del pesce
Nel paese dell’Alfabeto tutti sono indaffarati per i preparativi della famosa festa del pesce.
Tutto il paese è addobbato con pesci colorati.
Re Alfabeto si è fatto cucire dalla sarta Scilla un bellissimo vestito da pesce rosso.
La regina Correggina invece ha scelto un abito da pesce scintillante. La sarta Scilla finisce i vestiti, esce di casa e scende verso il castello con una sciarpa a strisce. 
Inizia la festa !







Presentiamo...  GN
Un mostro al castello

La regina Correggina, seduta sulla sua poltrona, sta facendo un pisolino e sogna il suo regno tutto pulito e profumato. Mentre dorme un simpatico ragnetto, di nome Agnetto, riempie il lampadario sopra la testa della regina di una magnifica ragnatela.
Soddisfatto del suo lavoro, il ragno con un bel filo della sua ragnatela scende fin sopra il naso della regina e ci dondola sopra. La regina apre ad un tratto un occhio e vede il ragno, spaventata inizia a correre per la stanza urlando:” Aiuto! Un mostro!”
Il re che è in campagna a prendere la legna, corre subito al castello e trova la regina chiusa in bagno.


La storia continua …
Il coniglio Giglio, dopo aver mangiato gli gnocchi con lo gnomo Mignolone, lo invita ad andare nel suo giaciglio di paglia nel folto cespuglio a riposare.
I due si mettono in cammino, ma quasi vicino allo stagno incontrano il ragno Agnetto che tutto spaventato si allontana dal castello.
Il ragno dice:” Non vi avvicinate, al castello c’è un mostro!”
Tutti e tre se ne vanno in compagnia verso lo stagno, pensando a chi sarà quel mostro che si aggira per il castello.


…………. Chi  sarà  …………………… chi sarà………..

Comprendere la funzione del nome

Una cosa 

Re Alfabeto, mago Tempo e la regina Correggina sono al castello. Ad un certo punto il mago esordisce dicendo:- Cerco una cosa!  

La regina risponde:- Che cosa?

Una cosa… – aggiunge il mago.
La regina:-Forse cercavi l’uva?
No!- ribatte il mago.
Forse il temperino?- interviene il re.
No!
Incalza il re:- Cercavi il gatto Amleto?
Il mago impacciato aggiunge:- Ma no! Ma no!
La regina prende nuovamente la parola:- Fai una magia e trovi la cosa che cerchi!
Il mago consolato da queste parole esclama:
- Questa sì che è un’idea geniale! Ma adesso devo ricordarmi dov’è il libro delle magie…
Ci sei sopra!- sbotta la regina sconsolata.
Il mago consulta il libro, pronuncia alcune parole magiche.
Domanda il re impaziente:- Ha funzionato? Ti sei ricordato cosa cercavi?
Il mago molto imbarazzato risponde con un filo di voce: - Eh…sì….sì!
Incalza il re:- E che cos’era?
Il mago:- Ehm…il libro delle magie!
Perché il re e la regina non comprendono cosa cerca il mago? Perché il mago non dice il NOME di ciò che cerca.





L’ispettore Trovanomi

Al castello di re Alfabeto c’è stato un furto: hanno rubato la corona del re.
E’ stato chiamato a risolvere il caso l’ispettore Trovanomi che con la sua lente osserva la scena del crimine.
Ci sono impronte di uomo e di gatto.
Ora tocca agli alunni della prima A analizzare gli indizi, perché loro sono il ”Laboratorio di analisi grammaticale”:
impronte = nome comune di cosa plurale femminile
uomo = nome comune di persona, singolare maschile
gatto = nome comune di animale singolare maschile
….
L’ispettore riflette sulle analisi fatte dai bambini, pensa attentamente e fa le sue deduzioni.
Il mistero è svelato!
Non è stato un furto, ma è stato quello sbadato di mago Tempo che ha preso la corona per lucidarla e ha dimenticato di rimetterla al suo posto.


Indagine in corso
Al castello del paese dell’Alfabeto venerdì è scomparso mago Tempo.
Il re e la regina, preoccupati, hanno avvisato l’ispettore Trovanomi, che si è messo subito al lavoro. Lui  ha  inviato ai bambini della scuola  gli indizi trovati per farli analizzare. Vengono  analizzate due frasi:
*La regina cerca il mago.
*Le mamme lavano  i grembiuli.
L’ispettore osservando le analisi  trova la soluzione:  per trovare mago Tempo l’indizio principale è la parola-nome GREMBIULI …quindi si deve guardare nei grembiuli!!!
Ieri è passato nelle case degli alunni e ha controllato nei grembiuli lavati ed appesi ad asciugare.
In uno di essi ha trovato questa lettera….
Carissimi bambini della prima A
 io me ne vado di qua
ma ritornerò
quando sentirò
che tutti voi sapete i nomi
di giorni, mesi e stagioni.
                                           A presto
Tempo
p.s. Vado a fare una passeggiata con fata PRIMAVERA!!!!!!!!!!!!!!!!Ciao


Presentiamo le …. Lettere straniere


Un bel pic nic
Per festeggiare la fine del’anno scolastico nel paese dell’Alfabeto la regina Correggina ha organizzato un pic nic nel boschetto.
Ha preparato:
tante torte squisite allo yogurt;
pizzette con i wurstel;
panini con lo speck;
una macedonia con fragole e kiwi.
Il re Alfabeto ha indossato per l’occasione dei jeans colorati.
Mago Tempo, come sempre smemorato, è arrivato in ritardo con un taxi!

Questo è il paese dell’Alfabeto realizzato con materiali riciclati dagli alunni della classe 1^ A di  Monteprandone.
“Se vuoi vederlo vieni da noi !!!!!!!!!!!!”

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